Valutazioni sull’acquisto di un’auto -1-

L’appassionato non si accontenta

Cosa si valuta di un’auto quando la si acquista? Le prime cose che saltano alla mente sono sicuramente la “linea”,  la “spesa iniziale” ed i “consumi”. Ma è realmente ciò che serve sapere? Se si è normali utenti e si predilige l’uso del veicolo unicamente come mezzo di spostamento magari solo per la città o per fare qualche giretto durante il fine settimana; in tal caso la risposta è sì. Potete acquistare la vostra utilitaria e percorrendo solo 5.000-10.000 km all’anno raramente avrete problemi.

Ma se siete appassionati di motori e desiderate il massimo dal vostro veicolo in termini tecnici, tecnologici e di affidabilità, e questo è il vostro gusto più grande, allora la scelta di una nuova automobile è tutt’altra cosa e si allontana nettamente da tutto quanto la pubblicità propone.

Ma sappiamo davvero cosa stiamo acquistando?La realtà è molto nascosta a meno che non si conosca:

  • Il processo di produzione di un veicolo

  • La qualità dei materiali impiegati

  • La qualità dell’assemblaggio e delle finiture

  • La logica con cui tutte le componenti vengono assemblate

  • La qualità delle parti costituenti il gruppo motore-cambio

  • La bontà di sospensioni, sterzo, telaio…

  • Come vengono disposte le varie componenti

  • Il funzionamento di tutte le parti che costituiscono un’automobile

  • La reale necessità di talune scelte tecniche utilizzate o scartate
  • Come sono state programmate dagli ingegneri della casa le varie parti per rompersi. Ossia di quali ricambi avrete bisogno nel tempo e quanto costeranno.

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7 risposte a “Valutazioni sull’acquisto di un’auto -1-”

  1. Eh ma come fa uno che è appassionato ma non è competente? Sulla società è proprio vero sapessi la mia ragazza e le sue amiche che… vabbè non farmi andare fuori tema! 🙂

  2. Certo è vero, infatti spiego che è un privilegio per tecnici, motoristi, ingegneri esperti. Ma non dimenticare che dico anche che il mezzo perfetto non esiste e che anche gli esperti, anzi soprattutto loro che ci fanno più caso, si trovano a combattere con i difetti di progettazione o con parametri che avrebbero settato in altro modo. Quindi in sintesi puoi stare tranquillo e scegliere l’auto che preferisci ma magari facendo più attenzione al consiglio di gente esperta. Noi presso l’officina di rettifiche che si trova distaccata dall’officina laboratorio osserviamo molto spesso anche vetture nuove di alto rango e dovendole, smontare ci accorgiamo di come ad esempio una certa auto di cui non faccio il nome ma che costa oltre 40.000 euro, ci ha fatto tribolare ore e ore per una semplice sostituzione di una cinghia. Il motore di questa vettura è molto buono ma nel passare dal modello precedente a quello nuovo e per risparmiare soldi di progettazione, hanno arrangiato molte cose. Non sempre il modello nuovo è meglio.

  3. La società è un dramma. Basta che vedi quanto è aumentato il traffico. Eppure le nascite sono sempre più o meno quelle. Questo significa che ci sono troppe auto per famiglia. E penso che peggiorerà.

  4. quando iniziai a studiare Disegno Industriale, lo feci essenzialmente per la mia passione (abbastanza adolescenziale) per l’automobile, chi non ha mai sognato comprandosi “al volante” (ovviamente compravo quello che costava poco!) o qualche altra testata motoristica?? passati gli anni ho sviluppato una sorta di repulsione nei confronti di questo oggetto: non possiedo un auto e penso proprio che non me la comprerò per i prossimi anni… motivo? ho capito che nella mia situazione (come nella situazione di moltissima altra gente che però si ostina a comperarla) era un oggetto totalmente inutile! a lavoro ci vado a piedi o con il bus, idem per la spesa e per le uscite serali, magari la citta in cui vivo (firenze) si presta particolarmente a questo stile di vita… ma ragioniamoci un po su… il più delle volte si fa un utilizzo smodato del’auto (anche per fare 200 mt!!) basterebbe uscire da questa dipendenza (tutta italiana) da automobile per vivere tutti un po meglio… e magari con qualche quattrino in più!

  5. Comunque sia Fede, se un giorno ti servisse di acquistare l’auto, potresti (è solo un esempio per far capire) prendere l’auto di tuo padre e in officina la rimetteremmo a nuovo nelle parti vitali… Tra tutto spenderesti una sciocchezza. Sicuro niente rispetto ai 20.000 euro di una vettura gradevole (ricordo 40.000.000 di lire circa) che ti dovresti portare dietro con ripercussioni per anni sulle altre cose che avresti potuto fare con quel denaro per la tua vita, il tuo lavoro, i tuoi hobby, i tuoi divertimenti, i tuoi impegni…

  6. Grande Fede! 🙂 🙂 🙂 Anche se non so se facciamo prima a costruirla una moto o a comprarla… I lettori non sanno che sorprese li attendono nei prossimi mesi 🙂 vero Fede?

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