Trattamenti termici degli acciai: Tempra

Rubrica: Trattamenti termici

Titolo o argomento: Tempra

Per i punti critici (Ac1, Ac3…) fare riferimento al diagramma Ferro Carbonio e le spiegazioni riportate nell’articolo introduttivo (vedi i Link Correlati in basso).

Tempra

In realtà non vi è un unico trattamento termico di tempra. Ne esistono diverse tipologie: tempra diretta; tempra scalare martensitica; tempra scalare bainitica; tempra con isteresi; tempra incompleta; tempra superficiale; tempra superficiale a induzione; tempra superficiale alla fiamma. Quello che sostanzialmente accomuna tutti i trattamenti termici di tempra è quanto segue. Lo scopo è quello di ottenere una struttura martensitica che conferisce maggior durezza, maggior carico di rottura e carico al limite di elasticità; maggior resistenza all’usura; un’elevata resistenza alle sollecitazioni di fatica. Tuttavia esistono anche degli svantaggi come la diminuzione della resilienza e dell’allungamento percentuale a rottura nonché la presenza di maggiori tensioni interne dei pezzi o addirittura: la distorsione di essi.

Fasi

Riscaldamento a temperatura superiore ad Ac3 (acciai ipoeutettoidi) o superiore ad Ac1 (acciai ipereutettoidi).

Permanenza alla suddetta temperatura per un tempo sufficiente per ottenere l’equilibrio strutturale delle zone interessate: ovvero l’austenizzazione.

Raffreddamento con una velocità superiore alla velocità critica di tempra fino ad una temperatura prossima ad Ms (vedi temperatura spiegate nel paragrafo dei punti critici).

Le successive fasi di raffreddamento sono differenti a seconda del tipo di tempra che si desidera ottenere e quindi degli scopi per i quali i trattamenti vengono effettuati.

Link correlati

Introduzione ai trattamenti termici degli acciai
Introduzione ai trattamenti superficiali
Introduzione ai trattamenti di finitura superficiale

Diagramma Ferro Carbonio