Che cos’è il Powershift

Rubrica: Incominciamo a parlare di automobili -16-

Titolo o argomento: Il dispositivo Powershift nei cambi sequenziali

Se un tempo i dispositivi più sofisticati si trovavano solo ai livelli alti delle competizioni, negli ultimi anni molte risorse tecnologiche sono state rese disponibili già nei campionati nazionali ed europei. E’ il caso del Powershift o Ignition Cut, un dispositivo tanto semplice quanto importante per le cambiate di marcia più veloci che potete immaginare.

Si tratta di un dispositivo che viene accoppiato ai cambi sequenziali, ossia quei cambi laddove per salire o scendere di marcia si da uno strattone deciso indietro o in avanti. In questi cambi, tanto per capirci, non è possibile passare direttamente dalla quinta alla seconda senza passare per tutti i rapporti intermedi. Proprio come nelle moto.

Il Powershift o Ignition Cut non è altro che un semplice dispositivo che, nel momento in cui si agisce sulla leva del cambio, taglia la corrente alle candele per una brevissima frazione di secondo sufficiente a permettere l’inserimento del rapporto successivo. Tagliare l’alimentazione in questo frangente è fondamentale in quanto la marcia successiva può entrare solo se si allenta leggermente la presa delle ruote dentate. In altre parole è possibile se la coppia trasmessa al cambio viene meno per un’istante.

Il Powershift permette di inserire la marcia senza alzare il piede dal gas. Un semplice interruttore provvederà a tagliare l’alimentazione per voi. I tempi si aggirano intorno ai 2 decimi di secondo.

Di recente questo genere di dispositivo è stato messo a punto persino per i kart 125cc a 6 marce sequenziali: vedi il Link.

Ben altra soluzione invece quella proposta dalla Ferrari con i cambi elettroidraulici.

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