Rubrica: Fisicamente
Titolo o argomento: Non occorre in realtà molta energia per creare un infinitamente breve ed infinitamente piccolo buco nero, il problema è un altro
Ebbene sì, è sufficiente l’energia contenuta in una tanica di benzina per generare un buco nero di dimensioni infinitesime che duri un tempo infinitesimo (ossia, rispettivamente, estremamente piccolo, breve). Se ci pensiamo un chilogrammo di benzina racchiude in sé circa 12 kWh di energia ed una tanica di benzina da 25 litri, ovvero contenente 18,75 chilogrammi di carburante, ingloba un totale di circa 225 kWh di energia.
Questioni di fattibilità
Il problema è ben altro, si tratta infatti di concentrare una simile (e seppur modesta) energia in due sole particelle elementari che collidono. Per render possibile una simile operazione sarebbe necessario un acceleratore di particelle la cui lunghezza sia pari a diversi anni luce (questo già risulta un “pelino” più difficile).
Curiosità
Altra curiosità, l’energia più o meno contenuta in una tanica di benzina equivale alla moltiplicazione di due valori che hanno un’importanza rilevante per la fisica (specie per la fisica quantistica). Ricordate la formula E = mc^2 di Einstein? Ovvero l’energia contenuta o emessa da un corpo è uguale alla massa del tale corpo per la velocità della luce, nel vuoto, al quadrato. Più precisamente, l’energia contenuta in una tanica di benzina equivale pressappoco alla moltiplicazione della “massa di Planck” per la velocità della luce al quadrato.
Che cos’è la massa di Planck?
Due particelle che si scontrano, avendo sufficiente energia (e quindi massa), possono smettere di esistere lasciando al loro posto un buco nero nel punto di collisione. La massa di Planck, che vale circa un centomilionesimo di grammo, è la più piccola massa possibile per un buco nero.
Note
Max Planck è stato un importante fisico che ha dato origine allo studio dell’affascinante Fisica Quantistica.
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