Pneumatici specifici per biciclette elettriche (ebike)

Rubrica: Automotive alternativo
Titolo o argomento: Quando pneumatici speciali sono realmente utili

Ecco che con l’ingresso a pieno titolo delle biciclette elettriche nei pensieri degli italiani, iniziano a farsi strada (come al solito) chiacchiere geometricamente indefinite e variegate voci di corridoio. Perfetti estranei del settore si tramutano improvvisamente in mastri artigiani e iniziano a dispensare consigli non di rado privi di fondamenti.

Uno dei temi topici riguarda i pneumatici destinati all’impiego sulle bici elettriche. Senza ingombranti giri di parole sottolineo subito come i costruttori di pneumatici, per primi, ci tengano a sottolineare che “non” è assolutamente vero che una bicicletta elettrica a pedalata assistita (a norma di legge) necessiti di pneumatici speciali con particolari omologazioni. Anche le norme sulla circolazione stradale di tali biciclette non prevedono (nel momento in cui scrivo) particolari omologazioni.

Questo è subito spiegato dal fatto che, anche se molti non se ne saranno accorti, con una normale bicicletta da trekking, non è poi così difficile raggiungere i 50-60 km/h in discesa. Come fa quindi un pneumatico a reggere serenamente alle sollecitazioni imposte a simili velocità dalle vostre gambe, la vostra massa, quella del mezzo e la forza di gravità e poi non reggere improvvisamente a velocità fino a 3 volte più basse?
Sarà facile rendersi conto che non ha senso quindi pensare di dover montare pneumatici speciali su una bicicletta elettrica a norma di legge (25 km/h di Vmax, 250 Watt di potenza max, pedalata assistita).

Se poi si considera che nelle gare di Cross Country e, ancor peggio, di soft Down Hill, non è poi così difficile in gara buttarsi giù per una discesa a velocità prossime ai 70-80 km/h (e ne sono testimone diretto avendo gareggiato nel Cross Country, essendo amatore nel Down Hill e, in tutte le altre salse, pedalando praticamente da tutta la mia vita), ne vien da sé che un pneumatico normalissimo di una bici da competizione è in grado di reggere velocità, urti e dissesti senza particolari problemi. Ovviamente è logico che bisogna saper scegliere un pneumatico e conoscerne le caratteristiche tecniche; non sarà infatti un casuale pneumatico del centro commerciale a garantire la vostra sicurezza mentre sfrecciate giù da una montagna, macinate chilometri per strada o vi esibite in ardue manovre di freestyle.

Ma allora i pneumatici destinati alle biciclette elettriche e dotati di particolari omologazioni a cosa servono? E’ presto detto, finché pedalate su una bici a norma di legge dalle ridotte prestazioni e la ridotta autonomia, avrete una massa addizionale (rispetto alla bici normale) minore o uguale a quella di uno zaino scolastico. Uno zaino scolastico con qualche libro dietro la schiena non pregiudica la sicurezza di una bicicletta e ne converrete con me immagino. Se però la bici viene dotata di particolari Powertrain (vedasi il nostro Caso di studio circa la bici Ralph DTE EBK Endurance), anche nel caso questa sia destinata alla circolazione su strada, ovvero con prestazioni limitate ma autonomia estesa, e quindi portando con sé un carico supplementare di batterie, allora sarà necessario tenere conto delle sollecitazioni introdotte dalle ulteriori masse aggiunte ed adottare i pneumatici che garantiscano il maggior grado di sicurezza.

Stesso dicasi nel caso simile ma inverso in cui non siano ulteriori masse a gravare sul telaio ma prestazioni molto elevate. Allora sì che in tal caso risulterà d’obbligo (progettualmente parlando) ricorrere a pneumatici speciali, con carcasse in grado di sopportare maltrattamenti consistenti e dotati di omologazioni che ne attestino il grado d’impiego cui possono essere sottoposti.

Ovviamente simili biciclette possono essere usate solo in aree private, in montagna, in impieghi speciali e via discorrendo. Se però vengono omologate, targate e assicurate (casco obbligatorio), allora i pneumatici dotati di particolari omologazioni diventano obbligatori non più solo progettualmente bensì anche per il codice stradale. Pertanto, se vi trovate in una di queste tre ultime condizioni citate, solo in tal caso, dovreste iniziare a pensare a pneumatici speciali con omologazione ad esempio di tipo ECE-R75 (valida in tutta Europa) che certifica l’idoneità del prodotto fino a 50 km/h tenendo conto di carichi superiori a quelli sopportati da una bici normale.

pneumatici_per_ebike.jpg

Per biciclette elettriche a norma di legge non sono al momento previsti particolari prerequisiti/omologazioni
dei pneumatici. Al contrario è richiesta una particolare omologazione per le biciclette elettriche targate
capaci di raggiungere velocità superiori ai 25 km/h e non superiori ai 50 km/h. Infine su biciclette elettriche
come quelle che costruiamo noi per particolari applicazioni su qualunque tipo di percorso al di fuori
della strada, pneumatici dotati di particolari omologazioni non sono obbligatori ma assolutamente
necessari per la sicurezza.