Rubrica: Incominciamo a parlare di automobili
Titolo o argomento: Cosa devo guardare se acquisto un’auto usata?
Metodo: cosa devo guardare per non fare errori?
La vettura usata deve essere libera per ogni tipo di prova, se questo ti viene impedito vuol dire che c’è qualcosa da nascondere.
Se ti dicono di parlare con il proprio meccanico che garantisce, tu rispondi che deve essere “il tuo meccanico” a garantire e non quello del venditore. Il tuo meccanico è disinteressato e neutrale ovviamente.
Autotelaio e carrozzeria
Porta la macchina da un gommista esperto, possibilmente da uno che prepara assetti anche sportivi e sia ben attrezzato. Fai verificare che l’auto non sia incidentata e che il telaio sia diritto. Mettila sul ponte e controlla il suo stato nella parte inferiore. Avere la convergenza da rifare è normale e non significa che il telaio è storto.
Controlla tutte le guarnizioni, specie quelle intorno a parabrezza e lunotto e osserva se sul bordo di esse trovi tracce di vernice. Se sì chiedi perchè (sicuramente l’auto è stata verniciata). Sii un bravo psicologo: se chi sta vendendo esita nelle spiegazioni o evita il discorso, ha qualcosa da nascondere. Non effettuare l’acquisto.
Controlla la verniciatura contro luce di giorno all’aperto, se trovi strani aloni, quella parte è stata riverniciata.
Controlla le staffe che reggono i fari anteriori, verifica incrinature o imperfezioni nella verniciatura. Se hai un carrozziere di fiducia informati su tutti quei fattori che indicano riverniciature in punti anomali. La comune bottarella non pregiudica l’ottimo funzionamento di un mezzo ovviamente.
Controlla se le portiere chiudono tutte allo stesso modo e verifica se senti strane vibrazioni su uno degli sportelli. L’auto potrebbe aver preso una seria botta da quella parte. Controlla i codici sui vetri per capire se uno di essi è stato sostituito ed eventualmente chiedi perché.
Anche un pneumatico usurato in modo anomalo può esser segno di un telaio storto.
Motore
Ovviamente guida l’auto e senti le tue impressioni. I chilometri non saranno mai quelli che leggi a meno che tu non stia acquistando da un privato (anche in questi casi però ho trovato persone che li hanno tirati indietro).
Verifica la fumosità allo scarico. Se parti a freddo in una giornata invernale è normale che esca la condensa e ti possa sembrare fumo bianco. Tranquillo non è olio.
Se il motore, in temperatura, fuma in modo anomalo, potrebbe avere problemi con la guarnizione della testa o con i paraoli delle valvole che lasciano passare l’olio in camera di scoppio. Questo viene in parte bruciato e mandato allo scarico.
Verifica, tramite un meccanico esperto, possibilmente con una sonda a fibre ottiche e l’apposito monocolo o monitor, lo stato di camere di scoppio, pistoni e cilindri. E’ sufficiente togliere tutte le candele -niente di più- potrai vedere velocemente se i cilindri sono rigati o presentano tracce di grippaggio. Un esperto in rettifiche ti potrà essere utile…
Segni omogenei a 45° che si incrociano per tutta la superficie del cilindro non sono dovuti a danni ma servono per trattenere l’olio sulle pareti dei cilindri e lubrificare i pistoni.
Attraverso un compressiometro (dal meccanico) potrai verificare la tenuta di pistoni e valvole. In poche parole verificherai se c’è compressione nel motore e quindi, se il motore va a dovere e consuma carburante nella norma. I valori corretti sono riportati sui manuali delle officine specializzate.
Se mentre il motore è avviato senti strani e persistenti ticchettii metallici, potrebbe avere i bicchierini idraulici delle punterie danneggiati.
Verifica aprendo il cofano motore che non ci siano eccessive macchie d’olio o perdite che hanno causato abbondanti strisciate. In tal caso evita l’acquisto.
Verifica che nel vaso di espansione il liquido di raffreddamento non sia “melmoso”. Se dovesse presentarsi sotto forma di melma significa che si è miscelato con l’olio per problemi di tenuta tra testata e monoblocco. Evita l’acquisto ovviamente.
Quando leggi che il motore è stato appena “rifatto” domandati perchè uno spende tanto per rifare un motore e poi rivende subito il mezzo… Inoltre un motore, quando lo si restaura, bisogna saperlo preparare e revisionare altrimenti è molto facile rovinarlo del tutto. In Italia sono veramente pochi quelli che effettuano tali lavori in modo corretto e con un livello di precisione decisamente elevato. Oltre alle capacità e alle conoscenze nonchè una rigorosa pazienza, bisogna disporre di macchine per rettifica decisamente costose e con gradi di precisione molto molto elevati.
Quando leggi su un’inserzione che gomme e freni sono stati appena sostituiti non è detto che si tratti di un’auto in pessime condizioni ma potrebbe esser stata molto sfruttata… In effetti se il mezzo è in ottime condizioni, il proprietario non si interessa di cambiare gomme e freni ma si limita a dirvi di farlo oppure non vi dice nulla in quanto sa che il suo mezzo è OK ed ha bisogno al limite della regolare e normale manutenzione ordinaria.
Circa i mezzi elaborati (auto moto) sappiate che non è assolutamente vero che valgono di più, anzi… Le elaborazioni riducono drasticamente il valore del mezzo. Per non parlare poi di mezzi omologati che però hanno girato in pista: il loro valore è molto molto BASSO. Non farti prendere dall’euforia del fatto che la macchina sia bella e aggressiva. Ne troverai altre 10 meglio a prezzi più vantaggiosi.
Un mezzo originale può essere facilmente iscritto all’ASI se sei un appassionato. Un mezzo elaborato non ha alcuna possibilità.
Conclusioni
Infine il consiglio che penso sia più semplice ed efficace: acquista un’auto o una moto usata da un conoscente, un amico, un parente, un collega di lavoro, insomma una persona fidata. Risparmi tempo e denaro. Se un mio amico acquista una moto che ho posseduto, fidati che non prende un bidone 😀